E loro sono lì, senz’anima, con gli occhi spenti, dai cuori gelidi, al comando di non si sa che cosa… eppure sempre schiavi o sudditi di qualcuno più in alto o più in basso di loro perché provenienti dalle tenebre.
Hanno voluto il Potere e sono divenuti marionette.
Più realisti del re, si affannano a compiacere il disegno del Drago. Meno liberi di un detenuto in catene, questi burattini del Potere vengono mossi da fili, legati a mani tiranniche, obbedienti e baldanzosi, ma senza quei fili si affloscerebbero a terra, inanimati. Come maschere tragiche.
Sono politicamente morti e non lo sanno. Ridono, ma soltanto con le labbra perché non possono più ridere con gli occhi. Manca ormai la luce nel loro sguardo. Atroci e impotenti.
Dovrebbero imparare dai loro errori ed essere in grado di risvegliare la coscienza, invece dormono. Divorano loro stessi e sono sopraffatti dall’odio, dal rancore, dall’acredine, dalla rabbia, dall’acrimonia. Si accontentano di Nulla.
Più sbagliano e meno capiscono il loro drammatico destino di perdenti. Anzi, si sentono vincenti e non capiscono che c’è una differenza netta tra vincenti e vincitori, tra egoismo e amor proprio, tra facile e semplice, tra illusione e sogno, tra furbizia e intelligenza.
Esiste, comunque, in alternativa e per fortuna, una Politica “altra”. Altra.
Esiste l’alterità di chi semina amore, di chi coltiva la poesia, di chi nutre la bellezza, di chi annaffia il bene, di chi agisce senza rabbia, con gentilezza, in armonia, per la comunità, attraverso gesti amorosi, dimostrando che la Forza è l’opposto del Potere. La Forza è amore, libertà, umiltà, gentilezza, educazione, dignità, coraggio, pazienza, virtù, parola, dialogo, incontro, ascolto. ❤️
BUONA PASQUA! ✨
Pier Paolo Segneri