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Care compagne e cari compagni,
credo che con l'evento del 24 giugno abbiamo gettato più di qualche sasso nello "stagno" radicale. Ora si tratta di capitalizzare i riscontri, i contatti, le risorse umane e tecnologiche per far sì che, davvero, si riesca ad organizzare nel migliore dei modi un'Assemblea dei Mille, che io ritengo sarebbe bello avesse come titolo "Assemblea dei Mille per l'Alternativa radicale".
- QUANDO: a mio avviso dovrebbe organizzarsi almeno 5 mesi prima delle europee, quindi entro gennaio 2024;
- FOCUS: Unione laica delle forze radicali (quali "insiemi"? quali iniziative concrete? quali Progetti?);
- ORGANIZZAZIONE: non è pensabile far carico una sola persona della ricerca dei contributi (vedi punto successivo), delle persone, degli invitati, della location, della logistica, etc.; per il 24 giugno se ne è fatto essenzialmente carico @paola-cossu con l'aiuto di @carlo-loi , ma occorre invece strutturare un TEAM;
- MEZZI: Occorre costituire NON un soggetto politico, MA un soggetto giuridico a termine (penso a un Comitato), per finanziare ed organizzare la suddetta Assemblea (crowdfunding, intestazione fatture, ricerca sponsor, media partner (ad es. Radio Radicale, etc.); @dariodecicco qualche dritta legale?
- COMUNICAZIONE: Streamyard, il software che abbiamo acquistato per 1 mese, ma che possiamo continuare ad avere investendo una piccola somma, consente di fare dirette sui social contemporaneamente su più canali (Facebook, Youtube, Instagram, etc.): propongo di organizzare ogni 15 giorni una diretta di 1 ora, con un ospite e la partecipazione di altri invitati di Bellezza Radicale, interattiva con i commenti dei social e ben preparata. Ciò consentirebbe di aprire un dialogo con chi non ha partecipato ed anche con chi ha partecipato all'evento del 24 (nostra pietra miliare). Posso occuparmi della parte video e dirette, ma serve qualcuno che segua con attenzione i social.
Sono solo proposte ed appunti sparsi che richiedono approfondimenti e precisazioni con il contributo di tutto il nostro pensatoio; spero perciò possano essere utili.
Sempre andare controvento, solo così è possibile alzarsi in volo!
Jim Morrison (james Douglas Morrison)
GRAZIE Roberto,non c è una cosa che io non condivida,vista la fatica di fare tutte le cose citate, che sono state delegate ad una sola persona...Come detto agli inizi della nostra avventura,la prima cosa da fare era quella di "aggregare" e ora fa piacere constatare che le risorse sono la cosa più importante, quando si decide di intraprendere un avventura di questa portata.
L'unica cosa su cui dissento sono i mille.Non siamo pronti!....e siccome questa era la puntata zero,che è più che altro servita per conoscerci e per andare alla radice delle cose, io propongo di fare una puntata intermedia dei VERI 200!!Cioè enunciare il numero palesemente,senza timidezza ed esitazioni,a Gennaio.Quella dei mille si può fare a ridosso delle elezioni,quando il VERO zoccolo duro dei 200 potrà dare una VERA mano alla costruzione dei mille.
Ognuno di questi 200 dovrà offrire un obolo e il suo tempo,in modo da "sondare" quanta passione e quanto credo mettere in questa iniziativa.Il nostro Sponsor ha delle idee, ed è molto contento di questo nostro tentativo di ripristinare Bellezza nella Politica.
Ci vediamo in riunione tra una settimana,per parlarne in maniera più approfondita😁
Dalla vostra MACCHINA DA GUERRA è tutto😁
Sono dispiaciuto per la mia assenza all'assise di "Bellezzaradicale" a Roma. Ho scritto il mio discorso e qui trasmetto.
Cari compagni della galassia radicale,
la sopravvivenza dell’umanità, I diritti umani e il pianeta vivente sono a rischio. L’idea stessa che la dignità di ogni persona sia preziosa, l’impegno affinchè tutte le persone abbiano diritti fondamentali, la salute della Terra, la nostra unica casa, sono tutti a rischio. Per cambiare rotta e immaginare futuri alternativi abbiamo urgentemente bisogno di riequilibrare le nostre relazioni reciproche, con il pianeta vivente e con la tecnologia. Dobbiamo re- imparare le nostre interdipendenze, riscoprire il nostro posto di esseri umani e la nostra capacità di reagire in un mondo che è al di là di noi. Ricordate, Quando la politica non vedeva oltre, il nostro maestro Marco Pannella e i radicali storici, si sono reiventati nuove strade, sono diventati interpreti del nuovo in una visione complessiva che non guardava solo un unico paese.
Siamo di fronte a crisi molteplici e sovrapposte. L’aumento delle disuguaglianze sociali ed economiche, il cambiamento climatico, la perdita della biodiversità, l’uso delle risorse che supera i confini del Pianeta, l’arretramento della democrazia, l’automazione tecnologica dirompente e la violenza sono i tratti distintivi della nostra attuale congiuntura storica. Tendenze di sviluppo paradossali ci stanno portando verso futuri insostenibili. Non entrerò in merito a quanto detto ma permettetemi un breve approfondimento. L’ascesa dell’autoritarismo, del populismo escludente e dell’estremismo politico sfidano la governance democratica proprio in un momento in cui abbiamo bisogno di rafforzare la cooperazione e la solidarietà per affrontare problemi comuni che non conoscono né rispettano i confini politici. Nonostante decenni di lavoro per sostenere gli sforzi delle società per promuovere forme pacifiche di risoluzioni delle differenze, oggi il mondo è caratterizzato da una crescente polarizzazione sociale e politica. I discorsi di odio, la diffusione irresponsabile di fake news, il fondamentalismo religioso, il nazionalismo escludente – tutti amplificatori dalle nuove tecnologie- sono alla fine, usati strategicamente per favorire interessi ristretti. L’ordine mondiale, ancorato ai valori espressi nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, si sta indebolendo. Il nostro mondo affronta una crisi di valori evidenziata dall’ aumento della corruzione, dell’insensibilità, dell’intolleranza e del bigottismo e dalla normalizzazione della violenza.
il compito che ci attende è rafforzare un dialogo globale condiviso e continuo su che cosa portare avanti, che cosa lasciare indietro e che cosa re-immaginare creativamente nella politica e nel mondo in generale. Pensiamo che questo sia il lavoro di rinnovamento: diventare consapevoli della gravità dei problemi che ci affliggono collettivamente, in quanto abitanti umani di un mondo più che umano , e trovare un cammino per il futuro che eviti di essere una mera replica. Se siamo onesti, sappiamo che continuare a fare la stessa cosa, anche se in modo sempre più veloce, sempre più grande, sempre più efficiente, ci porterà sull’orlo del precipizio. Il deterioramento del clima e indebolimento degli ecosistemi sono forse i segnali d’allarme più evidenti ed epocali. Il rinnovamento implica il vaglio delle conoscenze e delle esperienze acquisite con fatica per vitalizzare i nostri sistemi politici verso l’eccellenza. Si tratta di utilizzare e curare ciò che si conosce per costruire qualcosa di nuovo e pur nella diversità stabilire una rotta più promettente. Ora è necessario un dialogo e una mobilitazione pubblica ampia, inclusiva e democratica per realizzarlo. E’ un invito e una proposta di agenda per il dialogo e l’azione per raggiungere questo obiettivo. Questa è bellezza radicale e non è assolutamente un nuovo soggetto politico. È utopia chiedere l’unione dell’ energie?
@luciano-fabris Grazie Luciano per questo tuo importante contributo politico. Molto interessante. Come sempre lo sono i tuoi interventi.
Per quanto riguarda l’eventuale assemblea dei mille autoconvocati, invece, penso che l’orizzonte della Primavera 2024 sia più plausibile come tempi. L'impegno richiesto da Paola, a tal proposito. credo sia necessario e indispensabile se si vuole raggiungere un tale sogno da visionari quali siamo.
@roberto-mancuso credo che non ci sia molto da aggiungere.Abbiamo fatto una cosa bellissima da veri e puri visionari!
Non ci siamo fatti sviare o scoraggiare dalle critiche e dagli scetticismi di chi ha smesso di vivere...e soprattutto di FAR VIVERE la Bellezza Radicale!
Io personalmente lo devo a Marco Pannella.
Devo a lui lo sviluppo del mio pensiero politico in giovane età e sempre a lui e a quel meraviglioso intellettuale collettivo che è stato il Partito Radicale,una coscienza critica. Un modo di vivere la VITA politica che non ha eguali, in nessuna altra formazione passata e presente.
Chiedo a tutti di non essere in balia "degli otto venti" poiché nel cammino di un visionario non esiste il gioco delle parti,ma solo l'obiettivo e il nostro è talmente nobile che non può essere inquinato dai mondi più bassi dell'essere umano.Pannella non lo merita!
Non merita di sentire le solite miserabili risposte, a una richiesta di dialogo che langue oramai da diversi anni:"quando il vaso è rotto non lo si può più riaggiustare"-"niente può più essere come prima"-solo Pannella poteva tenerci insieme"...e vi risparmio le delazioni con conseguenti patenti di "Radicalita'"😡
Potevamo rimanere inermi?Di risposte di questo tipo durante l'organizzazione dell'evento ne ho sentite diverse ed ogni volta erano delle vere e proprie stilettate al cuore!
Un cuore che a differenza di coloro che hanno perso la fantasia,pulsa di speranza, di volontà di trovare soluzioni altre,di cercare Bellezza!
No signori miei!Non deve tornare tutto come prima.Esattamente il contrario.Noi immaginiamo il futuro!!Partendo si, dalla Galassia come l'aveva immaginata Marco ma utilizzando gli strumenti che ci ha lasciato in dote, per vedere ed arrivare ad altro!
Spiace constatare che molti abbiano perso la capacità di utilizzarli,quei preziosissimi strumenti...Spes Contra Spem ce la metteremo tutta per farglieli ritrovare😁
Avanti tutta quindi,con chi ci sta!Passate parola.Dite a tutti che c è un manipolo di folli che non si rassegna a vedere il mondo Radicale diviso e pieno di astio.Dite a tutti che c è un luogo dove tutto è possibile!
Perché ce lo ha insegnato Marco.Perchè ci ha detto come fare.Perchè se il ricordo di lui e delle sue battaglie è ancora vivo dentro di noi,non possiamo tirarci indietro!
....credo che ci debba essere un appuntamento intermedio a Gennaio.
Un evento dei 200 prodromo a quello dei 1000 a Maggio per il quale non siamo ancora pronti.
Sono d accordo su comitato et Similia...
@roberto-mancuso Mi limito ad appoggiare la proposta con delle osservazioni:
- Sembrerebbe che +Europa non si presenterà con Azioni ed Italia Viva visti i trascorsi degli ultimi mesi e come continuano i rapporti;
- Radicali Italiani ha votato una mozione che prevede di fare una battaglia per far adottare la scritta "Per gli Stati Uniti d'Europa" nei loghi dei partiti che vorranno ascoltarci;
- Cappato con EUmans non ha detto se si presenterà in qualche modo, come fece con Referendum e Democrazia.
Visti tutti questi fatti, mi sembra che una soluzione radicale ci sia. Cercare di unire +E, RI, EUmans e tutto il mondo associativo radicale in una "Lista per gli Stati Uniti d'Europa", per cercare di superare lo sbarramento al 4% (anche se pare meloni voglia abbassarlo) ed appoggiando ALDE.
I temi in comune ci sono, le battaglie anche, spesso persino anche persone in comune!
Io vedo una possibilità, spero non sia solo una misera speranza che non vedrà mai vita.
@nicolo_mone stiamo lavorando per unire Nicolo!
Non sarà facile,ma noi Radicali siamo abituati alle cose difficili!Difficilissime!
Dobbiamo sacrificare il nostro tempo,la nostra energie e tutte le risorse che abbiamo a disposizione per fare in modo che questo accada!
Dobbiamo trovare Bellezza in chiunque e che questa Bellezza si trasformi in forza, per convincere queste tre formazioni, figlie di Marco Pannella, a riprendere in mano INSIEME le lotte che tanto servono all'Europa e al mondo intero!
Grazie Nicolo!
@nicolo_mone , in tutta sincerità, non credo che la creazione di una Lista per le europee di solo alcuni soggetti della obsoleta Galassia, debba essere davvero uno degli obiettivi di Bellezza Radicale. Altro sarebbe se si arrivasse a tale obiettivo attraverso un PERCORSO fondato sul dialogo tra tutte le realtà radicali; tuttavia, credo non siano sufficienti 10 mesi per intravedere questo scenario, purtroppo, perché davvero sia serio e non velleitario, serve più tempo; arrivo a dire che una tale prospettiva potrebbe addirittura danneggiare il nostro percorso, come già accaduto in passato.
Perciò puntiamo al nostro obiettivo, ma con METODO e accontentandoci del classico millimetro al giorno di pannelliana memoria.
Il passaggio elettorale disunito porterebbe all'esacerbazione dei conflitti, non alla loro ricomposizione e superamento.
Riflettiamoci.
Sempre andare controvento, solo così è possibile alzarsi in volo!
Jim Morrison (james Douglas Morrison)