Care Bellezze Radicali,

Ho presenziato ieri al ben riuscito Congresso “costituente Liberale per riunire tutti i Riformisti”.

Confesso ancora una volta di essere stata spinta dalla mia proverbiale curiosità, per ogni genere di iniziativa che arrivi da quella direzione (liberale).

Cappello d ‘entrata,per confessare di esserci andata,senza nessuna aspettativa e ancora più importante, senza pregiudizi,in perfetto mio stile e coerenza.

Non esagero nel dire di essermi sentita a casa.Non esagero nel provare a trasmettervi un certo entusiasmo utopico”di costruzione e Unione” e infine non mi vergogno a palesare una vera e autentica commozione, nel ritrovare  insieme Cappato, Boni,Manzi,Palma,Strik Livers,Crivellini etc.

In piccola scala, quello che stiamo provando a fare con Bellezza Radicale...un piccolo, piccolissimo assaggio.

Congresso molto partecipato e arricchito dagli interventi di Cappato,Boni, Della Vedova,Renzi e Calenda(questi da me citati per ultimi, per questione “de core”🤣).

Tuttavia poveri di soluzioni(Cappato unico a portare vere novità)Molte richieste,molti interrogativi, desiderio di riunire questa compagine liberale, formata in Primis, da+Europa,Italia Viva e Azione, questi tre insieme sono risultati essere i partiti più attrattivi tra i giovani che sono andati a votare.

 Tutti i relatori concordi nel voler unire queste tre forze, insieme a quello che resta dei vecchi partiti Liberali e del mondo delle Fondazioni e Associazionismo,uno dei relatori Giuseppe Benedetto, appunto,della Fondazione Einaudi.

Ma come fare??Questo l interrogativo dei più...Penso che ieri siamo mancati ad un importante momento, anche di memoria!

Il progetto Rosa Nel Pugno poteva essere in quella sede, uno spunto concreto e già sperimentato,da cui ri-partire, ma nessuno era iscritto a parlare...ahimè!

Il mio consiglio è che la prossima volta a Bologna, ci sia qualcuno di noi che possa parlare del nostro progetto e delle nostre soluzioni, per il nuovo possibile.Citando il libro di Gianfranco Spadaccia per esempio.Per una complessiva riforma dello Stato, passando da una seria riforma elettorale in senso uninominale maggioritario a tutti i Dossier aperti e senza soluzione,per un futuro in chiave Liberale degno di chiamarsi tale! 
Chiedo a tutti di cominciare ad entrare nell’ordine di idee, che non possiamo più mancare a questi appuntamenti.Ho sentito profondamente ieri,che senza la visione RADICALE dei fenomeni,a quell’area manca davvero il cuore!

Tanto da dovermi ribellare alla omissione (voluta o semplicemente dimentica...forse quest’ultima ancora più grave!)del nome Marco Pannella😢

Approfitto per postare un bell’articolo di Alessandro De Nicola,promotore della bella giornata di ieri.