Le elezioni in IRAN, dopo la morte di Raisi, avrebbero potuto rappresentare un momento decisivo per gli equilibri in Medio Oriente (con ricadute inevitabili sul conflitto Israele-Hamas e i rapporti con la Russia). Come da previsione, però, si sono risolte in una ennesima “farsa”, con la vittoria di Masoud Pezeshkian, candidato “moderato” e “riformatore” che probabilmente non sarà né l’uno, né l’altro.
Bellezza Radicale approfondisce l’argomento con il più grande esperto di Medio Oriente, nonché storico inviato di Radio Radicale: Mariano Giustino.
Continua, quindi, la buona abitudine di andare alla radice e interpellare coloro che vivono sul campo i grandi cambiamenti del mondo! Elezioni in Iran, Turchia e anche un po’ di Europa, alla luce degli avvenimenti che stanno trasformando gli equilibri globali.